Riferita ad una operazione di finanziamento l’usura è l’applicazione di un tasso di interesse sproporzionato (cioè troppo alto) per la remunerazione al capitale che è stato concesso in prestito.
La legge sull'usura (legge 108/1996), ha introdotto un limite ai tassi di interesse applicati alle operazioni di finanziamento oltre il quale gli stessi sono considerati non legittimi. Ai fini della valutazione della usurarietà dei tassi, si deve fare riferimento al momento in cui il tasso di interesse è stato concordato fra le parti, indipendentemente dal momento del loro pagamento (legge 24/2001). La Banca d'Italia rileva trimestralmente i tassi effettivi globali medi applicati dalle banche e dagli intermediari finanziari e indica, periodo per periodo, la soglia di interesse massima applicabile alle varie forme di finanziamento, se il tasso di interesse applicato ad una tipologia di finanziamento supera la soglia corrispondente indicata dalla vigilanza della Banca d’Italia si può parlare di tasso di usura..
Leggi le altre voci del glossario