Iter dell’istruttoria

Quando la banca è in possesso dei documenti sopra elencati avvia la fase di istruttoria che si compone di due parti:

1. l’analisi creditizia, attraverso la quale la banca determina l’affidabilità del cliente. Se l’esito è positivo la banca passa alla fase successiva;
2. l’analisi tecnico/legale che ha per oggetto la valutazione dell’immobile oggetto dell’operazione attraverso una analisi tecnico estimativa tesa a confermare la regolarità urbanistica dell’immobile e il suo valore effettivo. Invio di un perito esterno alla Banca, ma dalla stessa indicato, che esegua la perizia. Il notaio invia alla banca la Relazione Notarile Preliminare. 
Se non ci sono ostacoli la banca delibera l’operazione.

Dopo la delibera la banca invia al notaio la minuta dell’atto che verrà redatto in vista della stipula dello stesso atto.
Il notaio provvede a iscrivere presso la Conservatoria dei Registri Immobiliari l’ipoteca sull’immobile offerto in garanzia.
L’ipoteca si consolida nei dieci giorni successivi alla sua iscrizione, ma la banca eroga normalmente la somma concordata contestualmente alla stipula dell’atto notarile.