Niente da fare sulla mini Iva per le ristrutturazioni edilizie. La camera ha votato ieri la fiducia al governo sul decreto Sblocca Italia (dl n.133 – 12 settembre 2014) e giovedì 30 ottobre si avrà il voto finale.
Il decreto ha avuto un iter abbastanza tormentato, alcune modifiche introdotte sono state rifiutate dalla commissione Bilancio e dai tecnici della Ragioneria generale dello Stato.
Infatti è saltata la novità che portava alla riduzione al 4% dell’Iva per le ristrutturazioni edilizie e l’aumento al 10% dell’Iva sull’acquisto di una "nuova costruzione".
Per quanto concerne l’Irpef, potranno usufruire dello sconto del 20% coloro che acquistano una casa se questa è "invenduta alla data di entrata in vigore della legge", con obbligo di affittarla "entro sei mesi" e "per almeno otto anni". Qualora il contratto di locazione venga interrotto "prima del decorso del periodo e ne viene stipulato un altro entro un anno dalla data della suddetta risoluzione del precedente contratto", lo sconto non viene meno.