13/4/2015
Il numero delle richieste di mutuo da parte delle famiglie italiane è cresciuto brillantemente a marzo registrando un +49,4% rispetto al corrispondente mese del 2014, considerando l’andamento trimestrale porta la domanda ad una crescita del 37,5% .
Queste le variazioni che emergono dal Barometro CRIF, elaborate dalle relative domande di mutui raccolte dagli Istituti di Credito e confluite in EURISC (il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF che raccoglie i dati relativi a oltre 77 milioni di posizioni creditizie).
Si continua a registrare una dinamica positiva relativamente alle domande di richiesta, ma rimane contenuto l’importo medio, che nell’ultimo mese si è fermato a 123.333€, lontano dai livelli pre-crisi.
“L’andamento degli importi certifica la tendenza degli italiani a richiedere il mutuo strettamente necessario per acquistare l’abitazione, sia in virtù dei più accessibili valori di compravendita degli immobili, sia nel tentativo di privilegiare soluzioni in cui il peso delle rate incida il meno possibile sul reddito familiare. Del resto non si può dimenticare come negli ultimi anni in Italia meno di 4 abitazioni residenziali su 10 siano state acquistate con il sostegno di un mutuo” – commenta Simone Capecchi, Direttore Sales & Marketing di CRIF.
È tornata in primo piano la surroga, grazie alle condizioni di prestito e tassi d’interesse convenienti, che è sensibilmente fiorita nel corso degli ultimi 3 anni, raggiungendo il 10,9% del totale nel corso del 2014, e durante l’ultimo trimestre del 2014 ha pesato per il 14,6% sul totale delle richieste presentate.
Considerando il primo trimestre 2015 i mutui di surroga rappresentano quasi il 60% delle erogazioni totali, seguiti dal 34,9% dei mutui per l’acquisto della prima casa.