Le tendenze nel mercato italiano dei mutui residenziali e immobiliari in questo ultimo periodo presentano un dato positivo e si nota un ritorno d’interesse da parte degli italiani. I privati e le famiglie prestano maggiore attenzione all’acquisto di un immobile residenziale, data l’aspettativa di una ripresa economica e delle sue conseguenti migliori prospettive reddituali.
Finalmente nel terzo trimestre 2015 si è registrato un primo rimbalzo nelle richieste di mutui con finalità acquisto casa.
Dai dati segnalati dal CRIF, lo spread applicato è sempre più ridotto: sui mutui a tasso fisso la media è pari all’1,1% e sui mutui a tasso variabile è dell’1,6%.
Viene notata una contrazione nella dinamica dei prezzi pari a 1,9%, una premessa ad una possibile accelerazione delle compravendite, rispetto al secondo trimestre 2015 in cui aveva registrato un -2,5%. Questo è motivo per molti privati e famiglie di pensare nuovamente all’acquisto di una casa, mettendo in preventivo di aspettare almeno 3 mesi prima di trovare un immobile con le caratteristiche desiderate e alcuni mesi per ottenere un mutuo selezionato.
Una tendenza registrata anche dall’Agenzia delle Entrate, la quale nell’ultima nota pubblicata indica una ripresa del numero delle compravendite residenziali nel secondo trimestre 2015 pari all’8,2%.
04/11/2015