L’OMI, Osservatorio del Mercato Immobiliare (Agenzia delle Entrate), ha reso disponibile la nota trimestrale su l’”Andamento del Mercato Immobiliare nel II trimestre 2016”.
Ad emergere sono segnali positivi: nel trimestre considerato, infatti, si è registrato un consolidamento dell’espansione del mercato immobiliare italiano, con un aumento del 21.8% delle quantità scambiate, che fa seguito al +17.3% del trimestre precedente. L’aumento delle compravendite nell’ambito del residenziale e delle pertinenze ha superato il 20%, il che risulta indicatore di un progressivo ritorno ai livelli precedenti la crisi del 2012. Nel Nord Italia, in particolare, territorio che pesa per più della metà sul mercato immobiliare nazionale, l’incremento ha sfiorato il 25%; dati positivi sono comunque stati rilevati su tutto il territorio italiano. Una crescita ancor maggiore ha, invece, interessato il settore produttivo (il riferimento è a capannoni ed industrie) che ha raggiunto quasi il 30%. Le motivazioni di questo trend vanno ricercate nell’ancora attuale basso livello dei tassi di interesse sui mutui e alla riduzione, segnalata dall’ISTAT, dei prezzi nominali che ha caratterizzato gli ultimi trimestri.