Per prima casa non si intende la prima in assoluto, ma la situazione in cui il richiedente, al momento dell’acquisto non possiede altre case nell’intero territorio nazionale. Può, ad esempio, essere proprietario di una casa, venderla e acquistarne nuovamente una: nell’ipotesi in cui non possieda altre case, si trova sempre in regime di prima casa.
Per seconda casa invece si intendono tutte le abitazioni acquistate successivamente alla prima.
E’ importante sottolineare che la destinazione prima casa consente all’acquirente di godere di una serie di agevolazioni fiscali. In particolare nell’operazione di compravendita dell’immobile ottiene uno sconto sull’Imposta di Registro, su quella Ipotecaria e su quella Catastale. Nell’operazione di mutuo invece, l’agevolazione riguarda l’Imposta Sostitutiva che è ridotta dal 2,00% allo 0,25% .
Dal punto di vista più tecnico del prodotto è bene sapere che questa tipologia di operazione può avere una durata che varia dai 5 ai 40 anni e prevede una percentuale di finanziabilità normalmente dell’80%; sono sempre più rari oggi i prodotti sul mercato che finanziano il 100% del costo di acquisito.
Per quanto concerne le tipologie di tasso, la principale distinzione è tra tasso variabile e tasso fisso. I primi sono parametrati all’ Euribor o al Tasso Ufficiale della BCE, mentre i secondi lo sono all’Eurirs.
Per approfondire le diverse tipologie di mutuo potete consultare il Glossario, le Guide, le FAQ di Mutuo Casa Tua e la sezione “Cerca il mutuo per te”.