Tale operazione può essere effettuata grazie alla erogazione da parte di un Istituto differente di un nuovo mutuo col quale viene estinto quello in essere. Il nuovo mutuo quindi, sostituisce quello precedente.
Il mutuo per sostituzione si distingue dalla operazione di surroga per il fatto che l’ipoteca del precedente mutuo deve essere cancellata a seguito della estinzione del relativo mutuo. Ciò avviene a seguito della erogazione di un nuovo mutuo che prevede l’iscrizione di una nuova ipoteca.
Tale operazione comporta degli oneri che sono sempre a carico del cliente.
La Legge Bersani del 2007, introducendo il concetto di surroga (vedi apposita pagina), ha di fatto reso inutile e superato il prodotto di pura sostituzione, che rimane interessante solo nel caso in cui si voglia ottenere della liquidità aggiuntiva. Parleremo allora di mutuo di sostituzione più liquidità.